| Questa conifera che cresce spontanea in Cina, Giappone e Mongolia, dove può raggiungere i 30 metri di altezza, presenta caratteristiche diverse a seconda delletà: nelle piante giovani le foglie sono aghiformi, lunghe, chiare e compatte; in quelle adulte sono piccole e squamiformi. Il Ginepro produce delle bacche bluastre che diventano brune quando arrivano a maturazione ed è forse il sempreverde che più si adatta allarte bonsai. Il suo legno, flessibile quando verde, diventa infatti duro e resistente una volta scortecciato ed è perfetto per la lavorazione della legna secca. Una pianta dunque per veri appassionati che può essere lavorata tutto lanno, tranne in luglio e agosto.Esposizione Scegliere una posizione soleggiata e ventilata. Sopporta le basse temperature, ma è consigliabile proteggere le radici in inverno. Annaffiatura Abbondante in estate, regolare tutto lanno, lasciando asciugare leggermente il terreno tra unannaffiatura e laltra. Concimazione Da aprile allinizio di luglio, somministrare ogni 15 giorni il Concime Liquido Organico Bonsan insieme al Concime Stimolante Bonsan, oppure, una volta al mese, Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro più il Concime Stimolante Bonsan. Dalla fine di agosto ad ottobre fertilizzare ogni 15 giorni con Concime Liquido Organico Bonsan o con Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro una volta al mese. In autunno e a fine inverno somministrare Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro; 3-4 volte all'anno è opportuno intervenire anche con la Soluzione Curativa Minerale Bonsan. Rinvaso Ogni 2/4 anni, preferibilmente all'inizio della primavera o alla fine dell'estate. Terra composta da: 100% akadama in diverse granulometrie. |
| Il genere dei Rhododendron è vastissimo e comprende centinaia di specie arbustive, tutte caratterizzate da spettacolari fioriture. Molte specie sono originarie del Giappone, dove sono state oggetto di particolare interesse fin dal XVII secolo e vengono tuttora considerate il simbolo della primavera. Insieme agli Aceri e ai Pini, lAzalea è una delle piante più utilizzate per la coltivazione a bonsai, poiché presenta tutte le condizioni considerate ideali: foglie piccole, caduche o perenni, tronco rugoso e gradevole, bellapparato radicale. Lelemento di maggior suggestione è comunque rappresentato dalla fioritura: si possono avere anche fiori di due o tre colori diversi contemporaneamente sulla stessa pianta e, nel momento di massima esplosione, i fiori sono così abbondanti da nascondere completamente le piccole foglie ovali.Esposizione Predilige il pieno sole, ma teme i rialzi di temperatura (che danneggiano i fiori). In estate collocare a mezzombra. Tenere riparata in inverno. Annaffiatura Abbondante tutto lanno, lasciando il terreno leggermente umido. È consigliabile luso del Decalcificante. Concimazione Alla fine della fioritura, dopo la potatura, somministrare Concime Stimolante Bonsan unito a Concime Organico Liquido Bonsan per 3 volte ad intervalli di 8-10 giorni. Negli altri periodi utilizzare Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro ogni 15-25 giorni, escludendo il periodo di luglio e agosto. In autunno e a fine inverno somministrare Bonsan Concime Solido Organico Hanagokoro; 6-8 volte allanno è opportuno intervenire anche con la Soluzione Curativa Minerale Bonsan. Rinvaso Ogni 2/3 anni in maggio-giugno, dopo la fioritura. Terra ideale: 100% kanuma. Queste forbici dalla particolare forma minuta sono state specificatamente studiate per la potatura dei delicati rami di Azalea. |